LIBRI
I dolori del giovane Paz!
Contributi alla biografia negata di Andrea Pazienza
Coniglio Editore, Roma 2005
I dolori del giovane Paz
Biografia a più voci di Andrea Pazienza
Ristampa, Milieu Edizioni, Milano 2016
Andrea Pazienza
Quando uscì nel 2005, questo libro avrebbe dovuto intitolarsi “Mi dispiace, Dorothy”, ma l’editore Coniglio disse che sembrava il titolo di un noir di terza categoria e che quindi non c’entrava niente. Fecero una riunione redazionale e dopo un lungo pomeriggio di caffeina e sigarette saltò fuori il titolo attuale, con il quale Milieu ha deciso di ristamparlo. Io almeno questa volta avrei voluto usare il titolo “Mi dispiace Dorothy”, ma l’editore Milieu ha detto che sembrava un titolo da fotoromanzo e che quindi non c’entrava niente.
Il Pane Bianco
Arterigere-Chiarotto Editore, Varese 2010
Il Pane Bianco: Memorie di una partigiana
Ristampa, Milieu Edizioni, Milano 2015
Onorina Brambilla Pesce
Neanche questo titolo è farina del mio sacco. Fu lo storico Franco Giannantoni, che collaborava con Arterigere, a scovarlo. Nori avrebbe voluto intitolarlo “Raccontaci, Sandra”. A lei e a me piaceva. Alla fine però convenimmo che quello di Giannantoni era migliore. Lui curò anche le note del libro e si occupò dell’ultimo giro di bozze. Diceva che trent’anni fa un libro così avrebbe venduto ventimila copie. Giannantoni è un gentiluomo di grande passione civica. Uno degli ultimi colossi del secolo scorso. Oggi è amareggiato. Dice che abbiamo perduto la battaglia più importante, quella per un’Italia nuova.
Giandante X
Milieu Edizioni, Milano 2014
Giandante X
Il titolo è già un romanzo: le 269 pagine che seguono sono solo un lungo commento.
"Che bel cagnolino" gli disse sua nipote Rita, chinandosi sul cane che Giandante teneva con sé nell'atelier.
"Non è un cagnolino" rispose Giandante. "E' un randagio".
Flavio Costantini: L’Anarchia, molto cordialmente
Milieu Edizioni, Milano 2016
Flavio Costantini
Questo titolo è il frutto di un brainstorming tra mio fratello e me. Un brainstorming di tre minuti, quattro, perché siamo pigri. Ma è saltato fuori un bellissimo titolo. Un brainstorming di trenta minuti e di trenta cervelli alla Mondadori non avrebbe concepito di meglio. A Costantini sarebbe piaciuto moltissimo, ne siamo certi.
Come me la godevo a casa sua.
“Costantini, le spiace se…”.
“Farina, lei può fare quello che vuole”.
Così trattava gli amici.
La Ballata del Pelé
Una storia di osteria, malavita e nostalgia
Milieu Edizioni, Milano 2018
Giancarlo Peroncini 'Pelé'
C’è un verso di Brel che mi ricorda il Pelé. “Ci vuole del talento per invecchiare senza diventare adulti”. Pelé all’anagrafe va per gli ottanta, ma ne dimostra, - che dico “ne dimostra”, ne trabocca - venti. Quando guida, diciotto.
Questo titolo arriva a salvarci – in grande stile: settimo cavalleggeri, trombette, nuvoloni rossi, rollar di zoccoli - dal titolo scelto in precedenza: “Tel chì el Pelé”.
ALTRO
"Nell'umano tumulto"
Tutto Pazienza, vol. 20, Repubblica, Milano 2016
"Fino al cuore delle cose"
Pintér Inedito, Lo Scarabeo, Torino 2015
La Balena in Fiamme
Cooperativa Case Pionieri, Milano 2013
Qui un'estratto: La Città dai Muri Dritti
"Voglio un quadro in ogni casa"
catalogo della mostra
Giandante X
Galleria Anna Maria Consadori, Milano 2013
"Anarchico di lungo corso"
catalogo della mostra
Flavio Costantini
Nugae, Genova 2010
"Tamburini!"
prefazione
Snake Agent, di Stefano Tamburini
Coniglio Editore, Roma 2005